Il dolore neuropatico persistente è una caratteristica comune delle lesioni spinali, caratterizzato da una sensazione di puntura, bruciore o formicolio. A seconda della sua gravità, può essere l’aspetto più invalidante delle lesioni spinali.
Esistono opzioni di trattamento limitate, che possono essere accompagnate da effetti collaterali gravi.
Esiste una qualche evidenza aneddotica che suggerisce che la cannabis possa essere utile nella gestione di questo tipo di dolore, ma la ricerca scientifica è carente, il che rende difficile per i medici consigliare i dosaggi ai pazienti.
La nuova ricerca si concentrerà sul cannabinoide CBD, che non è intossicante e che è supportata da 1,7 milioni di dollari di finanziamenti dalla NSW Health. I partner di ricerca coinvolti sono la Neuroscience Research Australia, il Brain and Mind Centre dell’Università di Sydney, la School of Medical Sciences e la Lambert Initiative for Cannabinoid Therapeutics.
Come parte dell’indagine, una sperimentazione vedrà i partecipanti ricevere sia il CBD che un placebo in ordine casuale durante due periodi di sei settimane. I feedback dei pazienti verranno registrati e i loro schemi di sonno verranno monitorati con un dispositivo indossato al polso. Inoltre, i partecipanti si sottoporranno a una scansione del cervello, ad altri questionari e a un prelievo di sangue prima e dopo ogni periodo di trattamento.
“Se efficace, questa sperimentazione fornirà prove di categoria d’oro a sostegno dell’utilizzo del CBD per i pazienti con dolore neuropatico seguente lesioni spinali”,
ha detto il co-investigatore del progetto e della Lambert Initiative, il Professor Iain McGregor.
“Può anche aiutare a informare e, alla fine, a cambiare la politica relativa alla prescrizione di cannabis medicinale per il trattamento del dolore neuropatico e migliorare l’accesso ai pazienti”.
L’esperimento verrà effettuato presso la struttura della Neuroscience Research Australia a Randwick, Sydney.
I pazienti diagnosticati con lesione spinale e dolore neuropatico persistente interessati a partecipare al progetto, chiamato studio SCAN, possono compilare un questionario qui, chiamare il numero 0439 804 551 o inviare un’email a scan_study@sydney.edu.au. Si deve notare che i partecipanti prospettici devono avere almeno 18 anni ed essere disposti a viaggiare a Sydney quattro volte.
In un primo esperimento al mondo, i ricercatori dell’Università di Sydney stanno valutando se il CBD sia sicuro ed efficace nel ridurre il dolore neuropatico nei pazienti con lesioni spinali